Dans la boîte de Claude
omaggio a Claude Debussy

Paolo Dirani pianoforte e voce narrante
Mauro Landi pianoforte
immagini a cura di Paolo Dirani
video, luci e suoni Roberto Passuti

musiche Claude Debussy
testi André Hellé e Paolo Dirani

Petite Suite (per pianoforte a quattro mani):
En bateau – Cortège – Menuet – Ballet
Claire de Lune (per pianoforte)
La Boîte à Joujoux (per pianoforte e voce narrante)
I quadro. Le magasin de jouets (Il negozio di giocattoli)
II quadro. Le champ de bataille (Il campo di battaglia)
III quadro. La bergerie à vendre (L’ovile in vendita)
IV quadro. Après fortune faite (Dopo avere fatto fortuna)

Sulle note di Danseuses de Delphes suonato da Debussy si apre Dans la Boîte de Claude, non solo un concerto ma anche immagini e parole nel centenario della sua morte, per curiosare nel mondo del musicista francese e raccontare, attraverso ricordi e testimonianze, alcuni aspetti della sua persona, quelli più comuni a ciascuno di noi: le sue ansie, le sue passioni, le sue manie, le sue emozioni. Cuore musicale dello spettacolo è La Boîte à Joujoux (La scatola dei balocchi) per pianoforte e voce narrante – opera dedicata all’universo infantile, che racconta di un soldatino innamorato di una bambola già fidanzata a un Pulcinella indolente – accompagnata sul grande schermo dai disegni del pittore André Hellé, autore della storia. Le immagini, con foto e filmati dell’epoca, sono protagoniste anche nella Petite Suite, il suo lavoro più importante del repertorio a quattro mani, che completa il programma musicale insieme al celebre Claire de Lune per pianoforte solo. Oltre a rendere omaggio a “Claude de France” – così lo chiamava Gabriele d’Annunzio – Dans la Boîte de Claude è un collage di tante piccole risposte alla domanda “Che tipo era Claude Debussy?” e un invito per il pubblico a conoscere più a fondo uno dei più grandi geni non solo della musica francese, ma di quella universale.

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