31 agosto 2020
13:41

Viva Dante – Ravenna 1321-2021

Le celebrazioni nazionali del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri si aprono a Ravenna sabato 5 settembre 2020 alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Con la regia del Comune di Ravenna, il sostegno della Regione, l’apporto del Comitato dantesco di Ravenna e il coinvolgimento delle realtà culturali del territorio, la città accoglierà un complesso di iniziative che comprendono eventi istituzionali, letterari, espositivi, performativi, didattici e di ricerca. Si rinnova così una tradizione ininterrotta: da sempre Dante rappresenta per Ravenna l’oggetto di una progettualità condivisa, che sa suscitare l’interesse, la riflessione e la creatività di tutti, in un capillare dialogo tra eventi di portata internazionale e occasioni di partecipazione diffusa. Il calendario di appuntamenti e iniziative dedicati al padre della lingua italiana continuerà fino a domenica 12 settembre 2021, quando Riccardo Muti salirà sul podio per un concerto in piazza San Francesco. Parte integrante di un percorso di condivisione tra le città dantesche, il concerto sarà replicato anche a Firenze e Verona.

Scopri il programma in aggiornamento sul sito ufficiale di Viva Dante

La cerimonia inaugurale delle celebrazioni prevista il 5 settembre e l’annuale della morte di Dante Alighieri di domenica 13, celebrato come di consuetudine la seconda domenica del mese di settembre, saranno trasmessi in diretta streaming gratuita su ravennafestival.live, con il commento audio di Guido Barbieri: a seguire il programma completo delle due giornate.

Sabato 5 settembre, alle 20.30, le celebrazioni prendono il via da un gesto profondamente significativo per la città che ospita le spoglie del Poeta: la riapertura della tomba, e del vicino quadrarco di Braccioforte, al termine di un restauro che ha restituito l’armonioso nitore originario al sepolcro progettato a fine Settecento dall’architetto Camillo Morigia. L’evento sarà suggellato da un momento musicale e artistico, a cura di Fondazione Ravenna Manifestazioni. Dopo tutto il rapporto che lega Dante alla musica è strettissimo, non solo per gli innumerevoli riferimenti che popolano la Commedia e testimoniano quanto Dante fosse un colto osservatore dei fermenti musicali del proprio tempo, ma anche per l’intrinseca musicalità dei suoi versi, capaci di affascinare e ispirare musicisti di ogni epoca.

Il programma si dipana attraverso un arco di ben cinque secoli, a partire dalle pagine eseguite dall’ensemble vocale Voces Suaves per la prima parte della serata, quella che incornicia l’inaugurazione del monumento funebre restaurato. Formazione con sede a Basilea, i Voces Suaves propongono Quivi sospiri dal Secondo libro di madrigali a cinque voci (1576) del ferrarese Luzzasco Luzzaschi, maestro di Girolamo Frescobaldi, con cui ci si affaccia alla prima Cantica. A concludere l’atto solenne Io sono amore angelico di Joanne Metcalf, brano tratto da Il nome del bel fior che la compositrice statunitense ha composto per l’Hilliard Ensemble nel 1988 sui versi del Canto XXIII del Paradiso.  Il concerto in piazza San Francesco si apre con la Fantasia quasi Sonata. Après une lecture de Dante ultimata da Franz Liszt nel 1849. Tra i brani più ardui di tutto il repertorio pianistico, nel quale Liszt raffigura alcuni momenti della Commedia fra cui anche l’episodio di Paolo e Francesca, la Fantasia è affidata a Yulianna Avdeeva, vincitrice del prestigioso Premio Chopin. Segue un altro quadro dantesco, Il conte Ugolino di Gaetano Donizetti, avvincente e tragico brano caratterizzato da una variatissima tavolozza di intenzioni; a intonare la parte che nel 1826 fu del celebre basso Luigi Lablache, dedicatario della composizione, è oggi il baritono Luca Micheletti accompagnato al pianoforte da Davide Cavalli. Infine Elio Germano, uno dei più talentuosi attori della scena italiana, è chiamato a leggere il Canto che chiude la Commedia, sigillo a quello straordinario viaggio nella natura stessa dell’uomo e del suo rapporto con l’inesprimibile eternità.

Domenica 13 settembre l’annuale della morte di Dante, che la città di Ravenna – custode delle spoglie del Poeta – celebra ogni seconda domenica di settembre con l’offerta da parte del Comune di Firenze dell’olio per la lampada votiva alla tomba, giunge quest’anno alla 699° ricorrenza con la prolusione di Carlo Ossola, presidente del Comitato dantesco nazionale. A segnare questo momento cardine Marco Martinelli ed Ermanna Montanari (Ravenna Teatro – Teatro delle Albe) guidano un’azione corale, con il coinvolgimento di Chiara Lagani, artisti, musicisti, cantanti, cori e soprattutto i cittadini del Cantiere Dante. Questo incontro prelude alla conclusione del trittico La Divina Commedia 2017-2021 Chiamata pubblica per il poema di Dante Alighieri, la monumentale prova di teatro che ha immerso la città e i suoi abitanti nella materia dantesca e che, prodotta da Ravenna Festival, ne caratterizzerà anche la XXXII edizione la prossima estate.



Sabato 5 settembre

Cerimonia inaugurale delle celebrazioni nazionali per il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri 
alla presenza del Presidente della Repubblica

Tomba di Dante | ore 20.30 | on demand fino al 5 ottobre
Riapertura della tomba di Dante e del Quadrarco di Braccioforte dopo i restauri

Ensemble vocale Voces Suaves

ad introdurre l’inaugurazione del monumento restaurato
Luzzasco Luzzaschi (1577 ca.-1637)
Quivi sospiri dal Secondo Libro dei madrigali a cinque voci, 1576
(Inferno, Canto III, vv. 22-27)

al termine della cerimonia
Joanne Metcalf (1958)
Io sono amore angelico da Il nome del bel fior, 1998
(Paradiso, Canto XXXIII, vv. 103-111)

Piazza San Francesco | ore 21.00 | on demand fino al 5 ottobre
Concerto inaugurale

Saluto del sindaco di Ravenna Michele de Pascale

Franz Liszt (1811-1886)
Après une lecture de Dante. Fantasia quasi Sonata (1849)
pianoforte Yulianna Avdeeva

Gaetano Donizetti (1797-1848)
Il conte Ugolino per baritono e pianoforte (1826)
(Inferno, Canto XXXIII)
baritono Luca Micheletti
pianoforte Davide Cavalli

Elio Germano legge il Canto XXXIII del Paradiso

Diretta streaming con il commento di Guido Barbieri

A cura del Comune di Ravenna in collaborazione con Fondazione Ravenna Manifestazioni
L’evento è su invito. Saranno inoltre disponibili maxischermi in Piazza del Popolo, con accesso regolato dalle norme in materia di emergenza sanitaria.

Programma di sala


Domenica 13 settembre
699° Annuale della morte di Dante
La città di Ravenna fa memoria della morte di Dante in un’azione corale e celebrativa

Basilica di San Francesco | ore 9.30
Messa di Dante
Celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale José Tolentino Calaça de Mendonça, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa.
Cappella Musicale di San Francesco direttore Giuliano Amadei

Piazza San Francesco | ore 10.30 | on demand
Azione corale di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, con la partecipazione di Chiara Lagani e con i cittadini del Cantiere Dante
Canto II dell’Inferno
Coro Ludus Vocalis Voci bianche direttore Elisabetta Agostini
Coro polifonico Ludus Vocalis direttore Stefano Sintoni
coproduzione Ravenna Festival/Teatro Alighieri in collaborazione con Ravenna Teatro/Teatro delle Albe

Tomba di Dante | on demand
Cerimonia dell’olio
Offerta dell’olio al Sepolcro di Dante da parte del Comune di Firenze

Teatro Alighieri | ore 11.45 | on demand
Lettura di Ermanna Montanari del canto I del Purgatorio
Prolusione all’Annuale di Dante del Presidente del Comitato dantesco nazionale Carlo Ossola, Umbriferi Prefazi
Presentazione dei progetti La Divina Commedia 2017-2021, Dante nei cinque continenti e dell’audiolibro sulla Commedia in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

A cura del Comune di Ravenna, dell’Istituzione Biblioteca Classense e del Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna
Info promozioneculturale@comune.ravenna.it 

Diretta streaming con il commento di Guido Barbieri

Basilica di San Francesco | ore 21.00
Dantis Poetae Transitus. Celebrazione in ricordo della morte di Dante
Riflessione a partire dal canto II del Paradiso del cardinale José Tolentino Calaça de Mendonça, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa
Interventi musicali della Cappella musicale di San Francesco
Franco Costantini legge il II canto del Paradiso e il Trattatello

Nell’occasione verrà inaugurato il videomapping “ Con Dante in Paradiso”

A cura del Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna
Ingresso libero, limitato nel rispetto della prescrizioni sanitarie. Info 0544 33667 – info@centrodantesco.it
www.centrodantesco.it

 

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