Stabat Mater
Composizione sacra in cornice drammatica
musica di Giovanni Battista Pergolesi
interpreti Enrico Toschi, Victoria Guidi
Vittoria Magnarello soprano
Riccardo Angelo Strano controtenore
Ensemble Sezione Aurea
direttore Filippo Pantieri
regia e sceneggiatura Vittoria Magnarello
scenotecnica Paolo Baldini
costumi Enea Burattoni
produzione Agenzia Maestro
Dalla musica di Giovanni Battista Pergolesi è scaturita l’ispirazione che ha mosso la produzione di questo spettacolo d’avanguardia. Lo Stabat Mater di questo famoso esponente della scuola napoletana è forse uno dei componimenti di musica sacra più conosciuti al mondo, eseguito in lungo e in largo per il globo per oltre trecento anni; ma quanto del messaggio perviene realmente all’ascoltatore? Quanto siamo in grado di scandagliare la profondità, non solo del testo sacro, ma dell’affettività, che resta nascosta dietro la scelta ardita di una tonalità maggiore per descrivere l’angoscia del lutto della madre di Cristo? La regista e sceneggiatrice nonché interprete della parte del soprano, Vittoria Magnarello s’è ben guardata dall’essere didascalica nell’obiettivo di portare tali scelte stilistiche alla coscienza del pubblico. Attraverso l’inserimento di una cornice narrativa l’autrice intende eliminare la distanza emotiva dell’audience creando terreno fertile per l’ascolto partecipato dello “Stabat”, restituendo uno spettacolo nuovo: cupo, ma salvifico, umano, eppure divino e trasceso. Il significato più profondo della passione, la domanda e il desiderio che bruciano l’esistenza dell’essere umano, l’accettazione e il riconoscimento del dolore salvifico fino al paradiso, sono oggetto di questa nuova opera che unisce teatro e musica sacra in un delicato equilibrio di stimoli uditivi, visivi ed anche olfattivi, tramite la diffusione di fragranze evocative quali strumento catalizzatore della meditazione e dell’esperienza divina.
Prevendite da lunedì 1 luglio 2024
Stabat Mater
ore 21:00