9 dicembre 2025
11:43

L’albero di Natale degli allievi dell’Accademia di Belle Arti

C’è un albero di Natale sul palcoscenico del Teatro Alighieri, che fino a giovedì 11 dicembre accoglie il più amato e festivo dei balletti. Ed è proprio in occasione dello Schiaccianoci con il Balletto dell’Opera di Tbilisi, appuntamento d’apertura della Stagione 2025/26, che nel foyer del teatro è comparso un secondo albero di Natale, questo realizzato dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Un albero che prima di essere un’opera d’arte è un’esperienza collettiva, in un gioco di rimandi e suggestioni che passano attraverso la pittura, il mosaico, le texture luminose degli specchi…un albero, insomma, che non segue le regole e si fa un po’ scultura e un po’ installazione, per raccontare emozioni e ricordi e reinterpretare i simboli della tradizione. L’albero rimarrà visibile a tutti coloro che varcheranno la soglia dell’Alighieri durante il periodo festivo.

“Il Teatro Alighieri si conferma ancora una volta capace di andare oltre la propria naturale destinazione di spazio per lo spettacolo dal vivo, facendosi anche territorio di incontro con le arti visive – sottolinea l’Assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia – Come nel caso della collaborazione con Accademia e Conservatorio per i manifesti della Stagione d’Opera 2025/26, è ancor più significativo che questo dialogo avvenga attraverso la creatività dei nostri giovani: ospitare a Teatro l’opera degli allievi dell’Accademia significa mettere il loro talento al centro della vita culturale cittadina. Una sinergia preziosa che, proprio nei giorni delle festività, arricchisce l’esperienza degli spettatori e rinnova quel legame indispensabile tra luoghi del nostro patrimonio culturale e nuove generazioni.”

“Gli allievi si sono uniti per dar vita all’albero per il Teatro Alighieri di Ravenna, un invito a guardare il Natale con occhi nuovi: non solo da celebrare, ma da creare – spiega Paola Babini, direttrice dell’Accademia di Belle Arti  – Così, il Natale diventa un’occasione per gli studenti per interrogarsi su ciò che li unisce, per riscoprire la forza dei piccoli gesti creativi e per riconoscere in questa azione un modo autentico di abitare le festività. Una libertà che racconta la gioia del fare, del condividere e dell’immaginare insieme, restituendo al Natale la sua dimensione più genuina e poetica. Ed è nella leggerezza che l’arte trova la sua forza, capace di trasformare l’albero in uno spazio di libertà creativa.”

 

Posted in Featured, News